Dalla difesa fisica a quella cibernetica, l’Associazione ha vissuto nascita ed evoluzione del professionista della security aziendale accompagnandolo nel percorso con confronti e formazione.
Milano, 20 maggio 2022 – Nella suggestiva cornice di Villa Necchi, a Milano, i CSO e CISO delle più importanti aziende italiane ed internazionali si sono ritrovati per festeggiare insieme il trentennale dell’Associazione Italiana professionisti Security Aziendale, un momento molto importante nella storia dell’associazione, prima in Italia a coinvolgere i professionisti della sicurezza aziendale.
Nata con l’obiettivo di diffondere la cultura della Security e valorizzare l’ordinamento professionale del Security Manager, in questi trent’anni AIPSA ha creato sempre più consapevolezza sui temi della sicurezza - dalla difesa fisica a quella cibernetica - unendo forze e risorse. Lo ha fatto stimolando un confronto costante tra associati - ora più di 700 -, esperti del settore, aziende, istituzioni e professionisti della security aziendale, promuovendo corsi di formazione, aggiornamenti e approfondimenti su problematiche di ordine tecnico, funzionale, giuridico e legislativo.
“AIPSA ha attraversato la storia e la crescita del paese, progressivamente adeguandosi alle mutazioni sociali ed economiche, nazionali e internazionali. Il professionista della security aziendale si è evoluto nel tempo e l’associazione con lui, in modo naturale. Proseguiamo un percorso volto ad alimentare la conoscenza sul tema, unendo forze e risorse, nella convinzione che il settore necessiti di maggiore consapevolezza tanto sul fronte privato che su quello istituzionale. Un “sistema paese” si qualifica come tale anche dal grado di sinergia che sa creare fra tutti gli attori coinvolti in ambiti così complessi”, dichiara Andrea Chittaro, presidente di AIPSA.
Negli anni la sicurezza aziendale è passata da un focus sulla protezione di asset fisici – top management, infrastrutture critiche, trasferte – ad una visione globale come quella attuale, dove la sicurezza entra in modo trasversale su tutte le aree strategiche dell’azienda. Il crimine non ha più confini e si è dotato di professionalità equiparabili. L’associazione, pertanto, prosegue con determinazione il suo percorso di confronto e diffusione della security aziendale, poggiando su quattro pilastri fondamentali: Innovazione, Inclusione, Diversity e Next Generation. Asset che intendono favorire la ricerca scientifica e la produzione culturale, garantire le pari opportunità, accogliere nel confronto continuo la pluralità di esperienze e prospettive e sostenere l’inserimento di giovani talenti della security con l’obiettivo di rinnovare continuamente il confronto, dando continuità di crescita ed evoluzione della professione e dell’associazione stessa.